L’emozione delle donne della Lazio Atletica alla Race for the Cure 2024


L’atletica non è solamente uno sport che dona benessere a sé stessi o ai nostri compagni di squadra. E’ uno sport che ci da tanto e che può dare tanto anche agli altri. La dimostrazione è la Race for the cure, l’evento simbolo della Komen Italia nonché la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno in Italia e nel mondo. Organizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’evento si svolge ogni anno a Roma, al Circo Massimo, e in altre 4 città italiane: Bari, Bologna, Brescia, Matera, e Napoli.

Nella nostra città la manifestazione si è svolta tra il 9 e il 12 Maggio 2024, vedendo anche la partecipazione di diverse nostre atlete. Questo articolo è dedicato proprio a loro e a tutte le donne nel mondo che lottano contro questa malattia. Abbiamo chiesto allora alle nostre atlete di raccontarci cosa le ha emozionate di più di queste giornata. Ecco cosa ci hanno detto:


-“La forza delle donne che correvano, camminavano, organizzavano, gestivano tutte insieme… insomma nell’aria c’era dedicazione, disciplina, bellezza, passione, e tanto amore!” - Burcin Sonmez.


-“La race for the cure è molto più di una semplice  gara o camminata. È un evento simbolo e  un momento di condivisione e di solidarietà dove la forza del gruppo diventa un motore di speranza. La prevenzione è  fondamentale, la diagnosi precoce e le cure tempestive possono fare la differenza” -  Charis.


-“Domenica ho corso la “race for the cure” e per me è stata una grande emozione, quando si scopre di avere una malattia oncologica ci si rende conto che molte cose non saranno più le stesse, si scopre di essere più fragile, più vulnerabile, ma anche più forte, si scopre  di avere delle grandissime capacità di combattere e di affrontare la vita, come non si hanno mai avute.. ecco questa forza domenica l’ho vista negli occhi di molte persone, e mi ha dato una grande motivazione a non mollare mai, nello sport ma anche nella vita di tutti i giorni. Tagliare il traguardo, sapendo di averlo fatto per la prevenzione mi ha fatto sentire ancora più soddisfatta e poi.. non sempre le emozioni si possono raccontare, ognuno ha un angolo nel proprio cuore dove le custodisce!” – Giulia Cappelli.


-“Ho partecipato ad altre edizioni della Race for the Cure correndo i 5km. L'emozione più bella di quest'anno è stato il via della gara con le autorità presenti e le "donne in rosa" che salutavano i runners e il fiume di partecipanti all'evento. La partenza davanti la Bocca della Verità per me è molto suggestiva e subito si intuisce che il percorso non è semplice ma sempre ripagato dalle meraviglie monumentali della città di Roma. In questa edizione del 2024 è stato inserito un percorso certificato Fidal di 10 km ed è stato aggiunto un bellissimo giro all'interno del Parco di Colle Oppio dove la fatica delle salite viene in parte annullata con il privilegio di ammirare il Colosseo in diversi punti. Grazie agli organizzatori e sempre viva la Race for the Cure!” - Valentina Bovelli.


-“Vedere manifestare e partecipare tantissime persone che affrontano il percorso con tanta forza ed energia mi ha emozionata e secondo me la corsa aiuta tanto, ci rende più forti ad affrontare qualsiasi ostacolo” - Virginia Petrei.